Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Servizi finanziari in crescita a Forlì-Cesena e Rimini, ma calano ancora gli sportelli bancari


Il settore dei servizi finanziari nelle province di Forlì-Cesena e Rimini registra un andamento positivo secondo il “Rapporto sull’Economia Romagna – Forlì-Cesena e Rimini 2024 e scenari”, a cura dell’Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio della Romagna. Il settimo e ultimo focus del Rapporto evidenzia una crescita delle imprese finanziarie e assicurative, a fronte di una contrazione strutturale degli sportelli bancari.

Contabilità

Buste paga

 

Forlì-Cesena: più imprese finanziarie, meno sportelli bancari

Al 31 dicembre 2024, il Registro delle Imprese segnala in provincia di Forlì-Cesena 848 sedi di impresa attive nel settore finanziario e assicurativo, corrispondenti a 1.253 localizzazioni operative, pari al 2,4% del totale provinciale. Rispetto all’anno precedente, l’aumento è del 4,0% per le imprese attive (+3,1% le localizzazioni), superando la crescita regionale (+3,7%) e nazionale (+2,9%).

Quanto alla forma giuridica, il 67,7% delle imprese sono individuali, il 23,0% società di capitale e l’8,6% società di persone. Tutte le tipologie registrano incrementi: +2,7% per le imprese individuali, +2,8% per le società di persone e +10,2% per le società di capitale.

Gli addetti rappresentano l’1,1% del totale provinciale, con una dimensione media di 2,1 addetti per impresa (5,9 in Emilia-Romagna, 4,1 in Italia). Concentrandosi sulle sole attività finanziarie, la media sale a 4,3 addetti, confermando la prevalenza di microimprese (meno di 10 dipendenti).

Sul fronte bancario, si registra un ridimensionamento strutturale: gli sportelli bancari sono passati da 321 nel 2014 a 198 a fine 2024, con un calo del 38,3% nel lungo periodo e del 21,1% nel medio periodo.

Secondo dati provvisori della Banca d’Italia, al 31 dicembre 2024 i prestiti totali in provincia ammontano a 10.216 milioni di euro (7,6% del totale regionale): il 54,2% è destinato alle imprese, il 42,4% alle famiglie e il 3,4% ad altri soggetti. Rispetto al 2023, i prestiti si riducono del 3,0%, con una diminuzione del 5,0% per le imprese (-4,3% alle medio-grandi, -7,8% alle piccole) e un incremento dell’1,2% per le famiglie.

Microcredito

per le aziende

 

In relazione al risparmio, l’ammontare complessivo è di 22.180 milioni di euro (7,4% regionale), di cui il 55,8% in depositi bancari e il 44,2% in titoli a custodia. Rispetto al 2023, si registra una crescita dell’1,0% dei depositi e del 15,7% dei titoli a custodia, con aumenti sia negli investimenti in Organismi di investimento collettivo (+15,0%) sia nei titoli di Stato italiani (+13,2%).

Le sofferenze bancarie si attestano a 105 milioni di euro, in calo del 18,0% rispetto all’anno precedente, con un tasso di rischio del credito pari all’1,0%, in linea con la media nazionale.

Nel 2024, grazie al Fondo di Garanzia del MIMIT, sono state accolte 1.594 operazioni di finanziamento per le imprese forlivesi (9,7% del totale regionale), in lieve calo (-2,3%) rispetto al 2023. L’importo complessivo finanziato è stato di 302 milioni di euro (-12,8%), con un importo medio di 190mila euro.

Rimini: imprese in crescita e calo degli sportelli bancari

A Rimini, al 31 dicembre 2024, si contano 784 sedi di impresa attive nel settore finanziario e assicurativo (1.163 localizzazioni), pari al 2,3% del totale provinciale. L’incremento annuo è del 5,2% per le imprese attive (+4,7% per le localizzazioni), superiore all’aumento regionale e nazionale.

Il 66,2% delle imprese sono individuali, il 22,4% società di capitale e il 10,8% società di persone, tutte in crescita: +2,0% le imprese individuali, +4,9% le società di persone e +16,6% le società di capitale.

Gli addetti del settore rappresentano l’1,5% del totale provinciale, con una dimensione media di 2,8 addetti per impresa (5,9 in Emilia-Romagna, 4,1 in Italia). Concentrandosi sulle attività finanziarie, la media raggiunge 7,2 addetti.

Anche a Rimini continua la contrazione degli sportelli bancari: da 277 sportelli nel 2014 a 168 a fine 2024, con un calo del 39,4% in dieci anni e del 17,2% dal 2019.

Secondo dati provvisori della Banca d’Italia, i prestiti totali ammontano a 8.340 milioni di euro (6,2% regionale), con il 55,1% destinato alle imprese, il 41,0% alle famiglie e il 3,9% ad altri soggetti. Il dato è in calo dell’1,9% rispetto al 2023, con una riduzione del 3,5% dei prestiti alle imprese (-1,3% alle medio-grandi, -9,9% alle piccole) e un lieve incremento dello 0,7% per quelli alle famiglie.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Quanto al risparmio, l’ammontare è di 18.436 milioni di euro (6,1% regionale), con il 58,6% in depositi bancari e il 41,4% in titoli a custodia. Si registra una crescita dello 0,7% dei depositi e del 14,7% dei titoli a custodia, con aumenti negli investimenti in Organismi di investimento collettivo (+15,0%) e nei titoli di Stato italiani (+11,8%).

Le sofferenze bancarie ammontano a 111 milioni di euro, in lieve aumento (+0,9%), con un tasso di rischio del credito pari all’1,3%, superiore alla media regionale e nazionale.

Nel 2024, grazie al Fondo di Garanzia del MIMIT, sono state accolte 1.409 operazioni di finanziamento a Rimini (8,5% del totale regionale), con un incremento del 14,6% rispetto all’anno precedente. L’importo complessivo finanziato è stato di 213 milioni di euro (-6,3%), con un importo medio di 151mila euro.

Per ulteriori approfondimenti è disponibile il documento completo nella pagina dedicata al Rapporto sull’economia della Camera di commercio della Romagna: https://www.romagna.camcom.it/it/informazioni/informazione-economico-statistica/rapporto-sulleconomia

Osservatorio economico e sociale: https://www.romagna.camcom.it/it/informazioni/informazione-economico-statistica/osservatorio-economico-e-sociale

Per informazioni e approfondimenti: informazioneeconomica@romagna.camcom.it

 

La tua casa è in procedura esecutiva?

sospendi la procedura con la legge sul sovraindebitamento

 

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Prestito personale

Delibera veloce