CHIANTI FIORENTINO – Perché puntare sul fotovoltaico oggi?
L’energia solare non è solo una scelta ecologica, ma anche economica e strategica. Installare un impianto fotovoltaico significa ridurre i costi in bolletta, aumentare l’indipendenza energetica e contribuire attivamente alla lotta contro i cambiamenti climatici.
Nel mondo, nel 2024, solamente il 7% dell’energia elettrica è stata prodotta dal solare fotovoltaico, ma i trend di crescita sono esponenziali.
Ma c’è di più: lo Stato, l’Unione Europea e molte Regioni mettono a disposizione una serie di incentivi economici che rendono l’investimento ancora più conveniente.
Quali sono gli incentivi per il fotovoltaico nel 2025?
1. Detrazione fiscale del 50% (Bonus Ristrutturazioni, ridoto al 36% se non prima casa)
• Chi può accedervi: privati cittadini e condomìni.
• Come funziona: si può detrarre il 50% del costo dell’impianto (compresi accumulo e installazione) dalle tasse IRPEF, in 10 anni.
• Limite di spesa: fino a 96.000 euro per unità immobiliare.
2. IVA agevolata al 10%
• Si applica alle installazioni di impianti fotovoltaici su edifici residenziali e produttivi.
• Anche il sistema di accumulo può rientrare in questa agevolazione.
3. Ritiro Dedicato (GSE)
• Ritiro dedicato: remunerazione per la cessione di tuta o parte dell’energia alla rete, con una tariffa di mercato garantita dal GSE.
4. Incentivi per le Comunità Energetiche (CER)
• Nuovi contributi diretti a fondo perduto fino al 40% (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza –
PNRR).
• Tariffa incentivante per l’energia condivisa (erogata dal GSE fino a 20 anni).
• Opportunità ideali per piccoli comuni, condomìni, PMI e associazioni, privati cittadini.
5. Conto Termico
• Per immobili non residenziali, enti pubblici, scuole, è disponibile il Conto Termico 3.0, che include anche impianti fotovoltaici abbinati a pompe di calore o accumulo.
• Rimborso diretto fino al 65% della spesa sostenuta.
6. Reddito Energetico (REN)
• Fino al 100% di contributo con la formula dello sconto in fattura per la realizzazione di impianti per le famiglie con ISEE basso.
7. Incentivi Regionali e Bandi Locali
Molte Regioni e Comuni offrono contributi aggiuntivi, come bandi a fondo perduto o agevolazioni per famiglie con ISEE basso.
È utile verificare sul sito della propria Regione o rivolgersi a uno sportello energia locale.
Quanto si risparmia davvero?
Con gli incentivi attivi, un impianto fotovoltaico domestico (da 3-6 kW) può:
• Rientrare dell’investimento in 3-6 anni o anche meno, come nel caso dei contributi CER o Reddito Energetico
• Garantire risparmi fino al 70% della bolletta elettrica.
• Produrre guadagni nel lungo termine attraverso la vendita dell’energia in eccesso. E con un sistema di accumulo (batteria), l’autoconsumo può arrivare al 70-80%, rendendo la casa quasi
autosufficiente.
Conclusione
Il 2025 è un anno strategico per investire nel fotovoltaico. Gli incentivi attuali rendono l’energia solare una scelta ancora più conveniente, sia per i privati che per le imprese o i condomìni.
Con un impianto fotovoltaico, non solo si risparmia: si investe nel futuro della propria casa e del pianeta.
Chianti Energy, operante da oltre 50 anni in Toscana, può supportarti nella progettazione della soluzione tecnica più adatta alle tue esigenze, nella scelta e richiesta dell’incentivo più conveniente per te, per poi realizzare e manutenere il tuo impianto, così da garantire la costanza di rendimento del tuo investimento.
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