Videocorso del: 29 Maggio 2025 alle 10.00 – 13.00 (Durata 3 hh) Cod. Richiesto l’Accreditato ODCEC Patti (Me) – (per crediti n 3) Solo partecipazione Live Relatore: Dott.ssa Carla De Luca Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell’inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone “Partecipa al webinar” (nell’e-mail) qualche minuto prima dell’inizio.
Il Dipartimento per lo sport ha pubblicato il terzo elenco contenente ulteriori mansioni rispetto a quelle indicate nell’art. 25, co. 1, 1 periodo, del D.lgs. 36/2021 (atleta, allenatone, istruttore, direttore tecnico, direttore sportivo, preparatore atletico e direttore di gara), che, sulla base dei regolamenti delle Federazioni sportive nazionali e delle Discipline sportive associate, sono necessarie per lo svolgimento di una disciplina sportiva.
L’art. 1 del D.lgs. 175/2014 prevede che l’Agenzia renda disponibile telematicamente, entro il 30/04 di ogni anno, la dichiarazione precompilata, relativa al periodo d’imposta precedente, ai seguenti contribuenti: titolari di redditi di lavoro dipendente/assimilati indicati negli artt. 49 e 50, co. 1, lett. a), c), c-bis), d), g), con esclusione delle indennità percepite dai membri del Parlamento europeo, i) e l), del TUIR; quelli in possesso dei requisiti di cui al co. 4, art. 13, del D.M. 164/1999 (dichiarazione congiunta per i coniugi non legalmente ed effettivamente separati non in possesso di redditi di lavoro autonomo o d’impresa).
La disciplina dei lavoratori frontalieri tra Italia e Svizzera è stato ridefinito dall’Accordo attualmente in vigore (che regola anche l’attività prestata da remoto, cd. telelavoro. A fine di garantire un passaggio graduale al nuovo regime, è stato previsto un periodo transitorio, con specifiche disposizioni volte a tutelare sia i diritti dei lavoratori sia le esigenze fiscali degli Stati coinvolti.
In tema di rimborso dell’Irap versata per lavoro dipendente, ai fini dell’art. 2. l. n. 201/2011, il contribuente ha diritto al computo, nei limiti stabiliti da tale norma, non solo delle somme effettivamente versate a titolo di IRAP, ma altresì delle somme con cui ha estinto il relativo debito mediante compensazione, non facendo l’art. 99 TUIR, alcun riferimento al presupposto del versamento sebbene a quello del pagamento. Lo ha stabilito la Cassazione con ordinanza 10436 del 22 aprile 2025, con cui ha rigettato il ricorso dell’Agenzia delle entrate.
Il liquidatore e gli ex amministratori della società non pagano le imposte della srl cancellata dal registro delle imprese, a meno che negli avvisi di accertamento non siano indicati gli addebiti mossi agli organi di gestione: ad esempio perché nel patrimonio della compagine in liquidazione c’erano attività che invece sono state distratte per fini diversi dal pagamento dei tributi. Tale onere motivazionale sussisteva anche prima dell’estensione alle altre imposte, diverse dalle dirette, del regime di responsabilità degli amministratori della società cancellata, per effetto del d.lgs. 175/2014.
A partire dal 28 aprile 2025, è disponibile la nuova versione 2.0.0 del software Comunicazione Locazioni Brevi 2022 dell’Agenzia delle Entrate. Lo strumento permette di compilare e generare automaticamente i file relativi ai contratti di affitto breve stipulati, da trasmettere telematicamente.
Con l’Interpello 119/2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti sulla possibilità di riconoscere il credito d’imposta Art-Bonus per erogazioni liberali destinate a finanziare interventi di ristrutturazione su un immobile destinato a teatro, oggetto di un diritto di superficie costituito a favore di un ente pubblico. L’intervento si è reso necessario in quanto l’immobile, sebbene detenuto dal Comune, risulta di proprietà di una società cooperativa, sollevando interrogativi circa la legittimità dell’accesso al beneficio fiscale.
Con la RM 31/E 2025, l’Agenzia delle Entrate ha istituito i nuovi codici tributo per consentire il versamento, tramite modello F24, dell’imposta sostitutiva prevista per i soggetti che aderiscono al regime agevolato per il primo insediamento di imprese giovanili nell’agricoltura. La misura, introdotta dall’articolo 4 della legge 15 marzo 2024, n. 36, consente ai giovani imprenditori agricoli di optare per il pagamento di un’imposta unica in luogo delle ordinarie imposte sui redditi, delle relative addizionali e dell’IRAP.
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