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Come sta andando il settore del pet food in Italia? E quali sono i prodotti, catene e aziende trainanti


A trainare il settore del pet food in Italia è l’umanizzazione dell’animale domestico. Questo mutamento ha modificato le abitudini d’acquisto e generato una domanda di alimenti sempre più personalizzati, salutari e di alta qualità.

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Il valore del mercato del cibo per animali da compagnia ha superato la soglia dei 3 miliardi di euro In particolare, il segmento più rilevante rimane quello degli alimenti umidi, che incide per oltre 1,4 miliardi di euro e copre più della metà del fatturato totale. Gli alimenti secchi, anch’essi in espansione, sono circa il 41% del mercato, mentre cresce la domanda di snack, integratori e prodotti funzionali, spinti dal desiderio dei consumatori di offrire il meglio anche fuori pasto.

Dietro a questi numeri si cela un’intera trasformazione sociale. La presenza di animali domestici è ormai diffusa in più della metà delle famiglie italiane e con essa si è consolidata l’idea che anche il loro benessere passi dalla corretta alimentazione. Sempre più proprietari si informano, si affidano a nutrizionisti veterinari, leggono le etichette, scelgono formule grain-free, ipoallergeniche o a base di ingredienti biologici. Si è passati, in pochi anni, da una logica di necessità a una di consumo consapevole e affettivo, dove la cura del pet è espressione diretta della relazione emotiva con l’animale. Vogliamo allora vedere:


  • Le imprese trainanti del pet food e i canali che fanno la differenza

  • Pet economy e nuove professioni, il cibo è solo l’inizio

Le imprese trainanti del pet food e i canali che fanno la differenza

L’industria italiana del pet food ha saputo innovare e guidare il cambiamento. In prima linea troviamo aziende come Monge, Farmina, Almo Nature, Nova Foods e Morando che hanno puntato su produzione made in Italy, tracciabilità e filiere controllate. A queste si affiancano i grandi player internazionali come Purina e Royal Canin, che mantengono una posizione solida grazie all’affidabilità del marchio.

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I canali distributivi stanno vivendo una fase di transizione. Se la grande distribuzione organizzata continua a essere il punto d’acquisto per molti italiani, la crescita si registra nel segmento delle catene specializzate, come Arcaplanet, Isola dei Tesori, Pet’s Planet, Zoodom e nel comparto dei petshop digitali. L’online ha acquisito una centralità grazie alla comodità, alla personalizzazione dell’offerta e a modelli di abbonamento che fidelizzano il cliente attraverso formule flessibili e consegne a domicilio.

I dati confermano che le catene specializzate nel pet food crescono a doppia cifra, sia per valore sia per volume. Le linee premium e super premium sono le più richieste, insieme ai prodotti funzionali, adatti a risolvere problemi come la digestione delicata, le intolleranze o la gestione del peso. Anche gli integratori naturali stanno guadagnando terreno con l’avallo di veterinari e professionisti del benessere animale.

Accanto a queste tendenze, si nota interesse per le formule alternative: alimenti a base di insetti, proteine vegetali o ingredienti a basso impatto ambientale, che intercettano la sensibilità verso la sostenibilità e l’etica animale. In parallelo il boom dei prodotti biologici e la ricerca di diete su misura fanno emergere una fascia di consumatori disposta a investire anche più di 300 euro al mese per garantire una dieta equilibrata e umanamente curata ai propri compagni a quattro zampe.

Pet economy e nuove professioni, il cibo è solo l’inizio

La crescita del pet food è parte di una più ampia espansione della pet economy, un ecosistema che oggi in Italia vale quasi 7 miliardi di euro e che coinvolge oltre 27.000 imprese in continua evoluzione. Se un tempo il fulcro era costituito dalla vendita di mangimi e accessori, oggi l’attenzione si sposta sempre più verso i servizi personalizzati di benessere e cura.

In questo contesto sono nate nuove figure professionali: nutrizionisti veterinari, consulenti alimentari per pet, educatori cinofili con formazione scientifica, operatori olistici e specialisti in pet therapy. È un mondo che cresce sotto la spinta di una domanda esigente, che cerca competenza, fiducia e relazioni durature anche nell’acquisto di un sacchetto di crocchette.



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