L’inaugurazione sobria di Euroflora: “Dimenticatevi le edizioni del passato”
Genova – Taglio del nastro sobrio per il lutto nazionale ma emozionante, quello della tredicesima edizione di Euroflora, che torna alla Fiera e a Piazzale Kennedy dopo due edizioni ai Parchi di Nervi. E proprio a piazzale Kennedy, trasformato nel Parco del Waterfront di Levante, Papa Francesco aveva parlato a centomila genovesi: lo ricordano nei loro discorsi il presidente della Fiera, Mauro Ferrando, il presidente della Regione, Marco Bucci, e il sindaco facente funzione, Pietro Piciocchi.
“Uno spazio come questo esprime il dinamismo e la voglia di crescere di questa città – dice Piciocchi – Il fatto che questa inaugurazione avvenga il giorno della festa della Bandiera di Genova è un segno di quanto Euroflora sia un brand di questa città”. Interviene poi il presidente di Aiph, l’associazione internazionale delle Floralies, Leonardo Capitanio: “Grazie agli organizzatori per il coraggio dimostrato, oggi abbiamo piantato un seme per una manifestazione bellissima”.
Nel pubblico spunta anche la candidata sindaca del centrosinistra, Silvia Salis: “Una manifestazione su Euroflora è qualcosa su cui abbiamo intenzione di puntare e investire per caratterizzare la città e destagionalizzare sempre più il turismo.
Prima dell’inaugurazione, la conferenza stampa con le autorità: “Sono giorni di lutto, abbiamo preso decisioni drastiche, anche spiacevoli ma siamo contenti di averlo fatto – afferma il presidente Bucci – Annullando la Festa della Bandiera e decidendo di realizzare un’inaugurazione sobria per Euroflora. Pur in un clima sobrio le persone potranno godersi lo spettacolo: Euroflora 2025 è “Back to the future”, visto che torniamo alla Fiera ma in spazi completamente diversi rispetto al passato. E anche Euroflora 2025 sarà diversa: qualcuno si aspetta le grandi cascate del passato all’interno del Palasport, non sarà così. È diversa e in linea con le floralies del futuro”
Sono tre le manifestazioni che, sempre per il presidente Bucci, contraddistingueranno Genova e la Liguria anche in futuro: “Abbiamo investito e continueremo a farlo nel Salone Nautico, nei Rolli days ed Euroflora”.
E proprio a Euroflora viene presentato lo Studio di settore realizzato da Nomisma per Anve (associazione nazionale vivaisti espositori) e Ice, l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, studio realizzato da Nomisma. Sono 17.490 le imprese attive in Italia: il 54% è concentrato sulla produzione florovivaistica, mentre le piante rappresentano il 26% del totale. Piante aromatiche e farmaceutiche rappresentano il 20%.
L’export nel 2023 ha superato i 1,2 miliardi di euro soprattutto verso Germania, Francia, Paesi Bassi. In crescita anche Svizzera Regno Unito e Stati Uniti.
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