Quando si possono scaricare le detrazioni per la Naspi nel 730 2025? Anche la Naspi, l’indennità che viene riconosciuta ai disoccupati che hanno perso il lavoro involontariamente, calcolata sulla base delle settimane lavorative degli ultimi 4 anni e pari al 75% dello stipendio medio, permette di recuperare le detrazioni.
I disoccupati che percepiscono la Naspi possono anche recuperare le spese che danno diritto alle detrazioni fiscali in dichiarazione dei redditi con il 730 2025. Vediamo nel dettaglio come fare e quali spese si possono detrarre.
- Chi e come può recuperare le detrazioni nel 730 2025 se percepisce la Naspi
- Quali spese si possono detrarre
Chi e come può recuperare le detrazioni nel 730 2025 se percepisce la Naspi
Le detrazioni fiscali Irpef permettono di ridurre le tasse da pagare, recuperando una parte delle spese sostenute per specifiche voci se effettuate con strumenti di pagamento tracciabili.
Chi percepisce la Naspi può presentare la dichiarazione dei redditi per recuperare le detrazioni spettanti, anche in assenza di altri redditi, in modo da ricevere eventuali rimborsi direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
Per quanto riguarda i tempi dei rimborsi, a differenza dei lavoratori dipendenti e dei pensionati che li ricevono, rispettivamente, dopo uno e due mesi dalla presentazione del 730, per chi prende la Naspi la risposta non è uguale per tutti.
Tutto dipende, infatti, da quando sia presenta la dichiarazione dei redditi e da chi deve effettuare il rimborso, se l’Inps o l’Agenzia delle Entrate.
Chi percepisce, infatti, la disoccupazione al momento della compilazione del modello 730 può indicare l’Inps come sostituto e in tal caso sarà l’istituto a versare l’eventuale rimborso. Chi non lo fa, deve invece attendere i tempi delle Entrate, che sono più lunghi.
In generale, però, possiamo dire che il rimborso Irpef maturato sul 730 2025 per i disoccupati inizia ad arrivare nei mesi di agosto e a settembre.
In ogni caso, anche per i disoccupati vale la regola per cui prima si presenta la dichiarazione dei redditi e prima si ottiene la cifra a cui si ha diritto.
Quali spese si possono detrarre
Stando a quanto stabilito dalla normativa vigente, al disoccupato che percepisce la Naspi spettano le stesse detrazioni valide per il lavoratore dipendente.
Ciò significa che se si percepisce l’indennità di disoccupazione è possibile recuperare le spese mediche o gli interessi sul mutuo, così come le spese per le attività sportive dei figli, per la scuola, o le detrazioni per i lavori di ristrutturazione edilizia che possono arrivare al 65%, come quelle per il miglioramento dell’efficienza energetica, sempre a condizione di effettuare i pagamenti con strumenti tracciabili.
Si tratta di importi che si possono recuperare in 10 rate annue di pari valore, per cui, per esempio, chi deve avere 5.000 euro riceverà ogni anno 500 euro di rimborso per 10 anni.
Leggi anche
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link