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Al via il Bonus nuovi nati 2025: aperte le domande


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Un assegno da 1.000 euro: ecco come funziona l’incentivo dedicato ai nuovi nati.

La misura, prevista dall’ultima Legge di Bilancio, si presenta come un contributo economico una tantum pensato per sostenere i neogenitori in un contesto economico sempre più complesso e per arginare il calo delle nascite che affligge l’Italia. A differenza di altre misure a sostegno delle famiglie, come l’Assegno Unico, il Bonus Nuovi Nati non prevede erogazioni mensili, ma consiste in un versamento unico di 1.000 euro per ogni bambino nato, adottato o affidato dal 1° gennaio 2025 in poi. Un piccolo aiuto, ma che può rappresentare una boccata d’ossigeno in un periodo di spese concentrate.

Scadenze strette: quando e come presentare la domanda

Attenzione ai tempi: la domanda per accedere al bonus va presentata entro 60 giorni dalla nascita, o dall’ingresso in famiglia nel caso di adozione o affido preadottivo. La procedura è digitale e passa attraverso il portale INPS.

Chi non ha familiarità con i servizi online potrà in alternativa rivolgersi:

  • Al Contact Center Multicanale INPS;
  • Agli istituti di patronato.

In un secondo momento, l’INPS renderà disponibile la funzione anche sull’app ufficiale INPS Mobile, semplificando ulteriormente l’accesso.

I beneficiari del bonus e tutti i requisiti

Non tutti i neogenitori potranno beneficiare del contributo: per accedere al Bonus Nuovi Nati servono alcuni requisiti ben precisi:

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1. Cittadinanza
Almeno uno dei genitori deve essere cittadino italiano, di un Paese UE, oppure in possesso di un permesso di soggiorno di lungo periodo o di un permesso unico di lavoro valido per oltre sei mesi;

2. Residenza
Il genitore richiedente deve essere residente in Italia e aver mantenuto la residenza nel Paese dalla nascita (o adozione/affido) fino alla presentazione della domanda;

3. Reddito ISEE
L’indicatore ISEE della famiglia non deve superare i 40.000 euro annui, con l’esclusione, nel calcolo, degli importi già percepiti come Assegno Unico e Universale (AUU).

In caso di genitori separati o non conviventi, l’istanza può essere presentata esclusivamente dal genitore che vive stabilmente con il minore.

Cumulabile con altre misure nessuna esclusione per chi riceve già altri bonus familiari: un’opportunità da non perdere

Molto importante da sottolineare che il Bonus Nuovi Nati non esclude la possibilità di ricevere altre agevolazioni. Anche chi percepisce già l’Assegno Unico e Universale o altri contributi a sostegno del nucleo familiare può comunque fare domanda, purché restino rispettati tutti i requisiti indicati. Il consiglio, come sempre, è di non ridursi all’ultimo minuto: superato il termine massimo dei 60 giorni, il diritto al contributo decade senza possibilità di recupero. Un errore che potrebbe costare caro alle famiglie che, in un momento così delicato come la nascita di un figlio, rischiano di vedersi sfumare un sostegno economico utile.



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